giovedì 31 gennaio 2013

Giveaway Petali di Sangue



Ciao, oggi vi segnalo un Giveaway molto interessante, per vincere una copia cartacea (e autografata) di Petali di Sangue.

Seguite il link per maggiori informazioni

http://silviatessari.wix.com/emmakclarke#!vinci-una-copia-di-petali-di-sangue/c1vlk

La strada del Selfpublisher

Finalmente ho scelto: ho deciso di intraprendere la strada del Selfpublisher rifiutando due piccole CE.
Coraggiosa o pazza?
Un rifiuto è stato dettato dal fatto che una di queste CE richiedeva l'obbligo di l'acquisto di 25 copie. Mi dispiace ma SONO CONTRARIA ALLE CASE EDITRICI A PAGAMENTO!
Un'altra CE non era a pagamento, ma era contraria agli ebook e soprattutto imponeva troppe regole restrittive, che non mi avrebbero permesso neanche di gestire un piccolo sito sito personale. Ebbene ... ciao care!!!
Quindi la mia decisione ormai è presa: la strada del Selfpublisher!
E' con grande piacere che annuncio la data di uscita di Bianco e Nero
15 FEBBRAIO 2013


Restate sintonizzati perchè presto ci saranno tante nuove informazioni

domenica 27 gennaio 2013

Bastions of Illusion

Un nuovo blog amico

BASTIONS OF ILLUSION

un luogo dal nome accattivante che deve ancora crescere ma ha prospettive molto interessanti.

Recensione: Firelight - la ribelle di Sophie Jordan

Firelight: la ribelle
di Sophie Jordan


 
Titolo: Firelight.
Sottotitolo: La ribelle
Autore: Sophie Jordan
Editore: Piemme
Pagine: 280
Prezzo: 9.90 euro
Pubblicazione: gennaio 2012


Sinossi (seconda di copertina)
Discendiamo dai draghi. Siamo dei muta-forma che hanno sviluppato la capacità di apparire umani per sfuggire ai Cacciatori. Viviamo nascosti nelle foreste remote, volando solo di notte, dispiegando le ali quando nessuno può vederci. Siamo Draki. Io mi chiamo Jacinda e sono il tesoro del mio branco, l'unica capace di soffiare ancora fuoco. Ma dopo aver infranto per l'ennesima volta le regole che proteggono la vita della nostra comunità, sono stata costretta a fuggire insieme a mia madre e mia sorella.
Ci siamo sepolte vive in un'anonima cittadina, dove sono costretta a mantenere l'aspetto umano con il rischio di dimenticare la mia vera natura. Finché non mi sono ritrovata nella stessa scuola del mio Cacciatore. È possibile una simile coincidenza? Oppure questo bellissimo e pericoloso ragazzo non è quello che la sua famiglia vorrebbe far credere?

Il mio parere personale
Ho preso tra le mani Firelight diverse volte e l’ho sempre riposto nello scaffale, accantonandolo come il classico YA. E’ vero, il tema era innovativo, la copertina accattivante, ma non era ancora "scattata la scintilla". Finché un giorno avevo bisogno di un libro da leggere sotto l’ombrellone. Nel vero senso della parola visto che dovevo andare al mare. Così spinta anche dal favorevole prezzo di copertina l’ho comprato. E non me sono pentita.
La narrazione è molto coinvolgente, facilitata anche dal fatto di essere in prima persona. Una prima persona a mio parere riuscita molto bene, visto che se non ben utilizzata, almeno a me, infastidisce.
L’autrice è riuscita a descrivere in modo coinvolgente le sensazioni della protagonista, il fuoco che si affaccia nei polmoni, la pelle che si disidrata, il draki che vuole uscire fuori a tutti i costi.
Molto più maturo dei soliti YA ho trovato anche il rapporto tra Jacinda e Will. Spesso e volentieri troviamo sguardi languidi e pessime battutine. Qui invece mi sono piaciute le parti i cui lui sembra affamato di lei e sembra anche più sveglio di molti altri protagonisti maschili (e femminili) che vedono avvenire di tutto sotto i loro occhi e non si accorgono di niente. Quindi un’impressione del romanzo più che favorevole.
Mi sarebbe piaciuto però che fosse stato affrontato meglio il discorso del clan, mi spiace infatti non aver rivisto, ad esempio, l’amica Az. E’ vero che Jacinda deve nascondersi, secondo madre e sorella, ma non fa praticamente nulla per evitarlo e rimane davvero troppo passiva.
Inoltre ho sentito la mancanza di un approfondimento della vita passata della madre. Alcune scelte e discorsi di lei non sono riuscita a comprenderli, anzi, mi è risultata anche antipatica ma penso sia un’impressione dovuta alla mancanza di informazioni.
Confido però che notizie e fatti mancanti saranno aggiunti nei due seguiti, di cui Vanish è già uscito in Italia da diverso tempo e sarà una delle mie prossime letture. http://www.edizpiemme.it

Sui voti nelle recensioni

Mi sto avventurando da poco nel mondo delle recensioni per diversi motivi: perchè mi fa piacere dire ad altri il mio parere su certi libri (e questa è una cosa che ho sempre pensato) e perchè possono essere una vetrina per autori sconosciuti o quasi (e questa è una possibilità che ho scoperto da poco).

Al via quindi la rubrica RECENSIONI con un avvertimento.

Per il momento non ci saranno voti!

Questa scelta è dettata dal fatto che credo nelle scuole liberali, dove gli alunni non sono catalogati dietro un numero perchè considerati talmente pieni di sfumature che sarebbe impossibile attribuirgliene uno. E lo stesso penso dei libri.

Inoltre, ho notato che molte recensioni mi sembra che seguano l'andamento generale delle stelle, deviando un pò.

Non è detto comunque che in futuro io possa cambiare idea, inoltre se ne può sempre parlare se un autore ha particolari esigenze.

Per info scrivete a terrediarret@gmail.com 

E' una decisione che sto ponderando attentamente, da una parte unificarmi alla "stragrande maggioranza" piena di stellette o altro è allettante.
Dall'altro però lei miei idee sulle votazioni in generale mi frenano non poco.
Io credo nelle scuole liberali (come quelle a metodo Montessori), dove non esistono voti agli studenti, perchè ogni bambino ha mille sfaccettature ed è UNICO. E non si può ridurre a un semplice numero.

Poichè credo che anche i libri abbiano mille sfaccettature, attualmente non mi sento di catalogarli sotto un numero.

Se in futuro dovessi cambiare idea, sarà mia cura aggiornare TUTTE le recensioni.

Grazie
Ciao

PMP

lunedì 21 gennaio 2013

Recensione: L'Orologio della Torre Antica di Alfredo Betocchi

L'OROLOGIO DELLA TORRE ANTICA

Storia di streghe, di morte e d'amore

di Alfredo Betocchi





Titolo: L'orologio della Torre Antica
Sottotitolo: Storia di streghe, di morte e d'amore
Autore: Alfredo Betocchi
Edizioni: Il Campano
Pagine: 98
Prezzo: 10.00 euro brossura 3.99 euro epub
Pubblicazione: settembre 2010

TRAMA

Perché l’orologio della torre antica è fermo da tempo immemorabile?
C’è un motivo per cui nessuno osa avvicinarsi alla torre dell’orologio, qualcosa di male viene celato tra le sue mura e nel bosco circostante.
E tutto ha inizio nella primavera del 1288, quando scocca un amore genuino tra la bella Elodìa e il nobile Enrico di Torrebruna.
Un amore pieno di speranza ma, come realmente accadeva in quei tempi, doveva far i conti con guerriglie e crociate.
E la storia dei due ignari innamorati si intreccerà nei secoli con quella di altre due coppie: Isabella dei Conti Guidi e Ugo Degli Arazzieri nel 1795 e Chiara e Marco nel 1957 .
Un racconto pieno di colpi di scena, una matrioska di eventi tra amore, storia e magia.

Voto 4/5


IL MIO PARERE PERSONALE
Devo ammettere che quando ho cominciato a leggere “L’orologio della torre antica” ho pensato “che prologo lungo” , ma non mi ero accorta di essere già entrata nel cuore del libro. Questo perché l’originalità di questo racconto è nel fatto di non essere suddiviso in capitoli ma in “bolle temporali” che spaziano dal XIII sec. fino alla metà del XX sec.
Passato quindi il  piacevole stupore iniziale, ci si addentra in una storia che sembra una novella d’altri tempi. Alfredo sceglie le parole da usare con estrema cura, riuscendo a farci immaginare di ascoltare un menestrello raccontare una delle sue storie. Non è un libro da leggere “tutto d’un fiato” ma piano piano, assaporando ogni singola frase come fosse un vino pregiato.
Validi anche i riferimenti “storici” che si aggirano tra le pagine. Non ho avuto modo di verificare se fossero veri o meno ma sarà mia cura parlarne direttamente con l’autore.
Ecco forse questa è una delle poche pecche che ho riscontrato. Mi sarebbe piaciuto una piccola sezione che spiegasse cosa c’è di vero in queste pagine, perché qualcosa di vero c’è, primo fra tutti l’orologio della torre antica che davvero svetta orgoglioso sulle alture del paese di Borgo (vicino Arezzo).
Infine, avrei preferito che alcune parti fossero sviluppate in maniera più dettagliata, ma si può porre un rimedio più che valido poichè è prossima l'uscita del seguito che si intitola “La maga Tara”.

Pagina Facebook (consultare per info acquisto)

Questo prodotto è made in Italy


domenica 20 gennaio 2013

AVVISO

Ciao, a soli pochi giorni dall'uscita di Bianco e Nero sono costretta a sospendere momentaneamente la pubblicazione perchè sto valutando un'offerta molto interessante. Appena possibile vi farò sapere. Per il resto continuerò con il blog, che vorrei aprire agli autori emergenti. Ho diverse idee che vorrei mettere in cantiere. Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto fino a questo momento. :)

sabato 19 gennaio 2013

SERENIA: tra spade e cavalli, un'eroina che non abita in città



Oggi vanno di moda gli Urban Fantasy. Vampiri che guidano lussuosi macchinoni, licantropi in moto, esseri paranormali che vanno al pub e al college, diventano campioni di football o cheerleader.
Affascinano, inutile negarlo, me per prima.
Ma dove sono andate a finire le donzelle indifese, gli impavidi cavalieri armati di cappa e spada e l'amor cortese? (lo so, lo so ... a farsi friggere, ma non è questo il punto :D )

Bianco e Nero è un filo conduttore tra il vecchio fantasy e il moderno e Serenia ne è la degna protagonista.
Apparentemente è una classica principessa diciannovenne, giusto un pò ribelle (ritardataria, per esempio, ed incline a saltare gli eventi mondani appena può). Poi però ci si accorge che di cose principesche ne ha poche, odia ricamare, frequenta locande e invece di ballare il cotillon, si esibisce in tanghi passionali. E inoltre si batte come un guerriero e cavalca scatenata.

Serenia si troverà a passare bruscamente all'età adulta. Infatti, sarà scelta come sposa dal principe Gilbert, aitante ventunenne dal torace scolpito che prova particolare piacere nel bere il sangue delle sue vittime.
No, non è un vampiro bensì un demone che si nutre di sangue per ricavare energia e, all'occasione, può anche nutrisrsi di carne umana. In più possiede canini affilati e ali di drago.
Spaventoso?
Forse all'inizio per Serenia, ma scoprirà bene presto che tra di loro c'è una potente alchimia che li porterà ad una relazione travolgente, passionale e ... dannata.

Decisamente non esistono più le principesse di una volta.

Il libro sarà disponibile su Amazon dal 15 febbraio 2013

venerdì 18 gennaio 2013

Bianco e Nero segnalato su I Libri di Lo

I blog sono veramente l'anima dell'internet di questi ultimi anni (a mio parere anche più dei social network, troppo "dispersivi").

E' con con grande piacere che "segnalo la mia prima segnalazione" e di conseguenza il blog I Libri di Lo.

http://libridilo.blogspot.it/2013/01/segnalo-7-bianco-e-nero-parte-1-di-p.html

Grazie per la visibilità regalata :)

martedì 15 gennaio 2013

Il duello tra Gilbert e Serenia


Ciao, desidero presentarvi una piccola estrapolazione dal mio libro:

Il duello tra Gilbert e Serenia (tratto dal capitolo 21)

[...]Si fermarono infine di fronte ad un portone a due ante.
<<Credo che tu non conosca la nostra sala d’armi>> ipotizzò Gilbert aprendolo. Serenia scosse il capo e trasse un nuovo profondo respiro.
Il salone che si presentò davanti a loro era immenso, secondo solo alla sala da ballo. Ovunque armature, armi e vetrine piene di oggetti facevano bella mostra come in un museo.
Serenia esterrefatta, si dimenticò dei suoi tormenti interiori e si mise a girare incuriosita tra l’esposizione.
Fu attratta da una serie di sciabole con l’elsa d’argento, esposte al muro come quadri, poi osservò rapita uno scudo con impresso un serpente rosso e un’armatura dorata con un rinforzo sferico sui genitali. A fianco ve n’era un’altra dotata di un copricapo rotondo e di stivali lucenti, poco distante uno spadone con incisi degli interessanti simboli sulla lama aveva una vetrina dedicata solo a lui.
Serenia si girò verso Gilbert per chiedere spiegazioni su quei simboli e …
si ritrovò una lama puntata al collo.
Indietreggiò incerta di qualche passò fino ad appoggiarsi ad un muro. Gilbert spinse di più la lama contro lei costringendola ad alzare il mento. Ancora pochi millimetri e sarebbe fuoriuscito del sangue.
<<Hai paura?>> domandò lui tagliente.
Lei si concentrò sulla distanza che intercorreva tra lei e Gilbert, sulla posizione dei loro corpi, sulla fila di sciabole argentate che aveva visto poco prima, disposte sul muro alla sua sinistra.
Inspirò aria dal naso lentamente e percepì ancor più la punta della lama, poi liberò l’aria e assestò un calcio basso a Gilbert. Colpì troppo in alto ma fu sufficiente, lui si posò una mano sull’inguine, separando quanto bastava la lama da lei.
Serenia pregò che le sciabole non fossero bloccate mentre ne estraeva con rapidità una dalla sua collocazione. La lama rispose e contrastò quella di Gilbert occupando una posizione di primo piano.
<<No, stavolta non ho paura>> esclamò la fanciulla.
Gilbert si fece più attento aprendo di più gli occhi, fece compiere alla sua spada una rotazione, per invertire il ruolo di comando. Serenia fece immediatamente lo stesso movimento, ma non lo completò. Riuscì a liberare la lama prima di lui e saltò su una teca bassa.
Posizionò il piede destro su una linea retta immaginaria e il piede sinistro indietro leggermente spostato, piegò le gambe e pose il braccio con la lama dritto davanti  a lei.
<<In guardia>> ordinò.
Gilbert sorrise, e i suoi occhi si illuminarono e insieme a loro anche il cuore di Serenia.
Il principe salì su una teca di fronte a quella di sua moglie, i tacchetti dei suoi stivali fecero vibrare il vetro. Si posizionò anche lui in guardia, le punte delle due armi quasi si toccavano, gli sguardi dei due amanti erano uno puntato negli occhi dell’altra.
Passò un lungo istante.
Gilbert fece un passo in avanti e fece sfregare la sua lama contro quella di Serenia. Il rumore stridente che produssero i metalli percorse l’intera spina dorsale della principessa.
I due si studiarono ancora un po’, come cani da punta che aspettano di far alzare la preda, poi all’improvviso attaccarono, all’unisono. Le loro lame si incrociarono e produssero scintille.
Il metallo iniziò a tintinnare senza tregua. Serenia saltò giù dalla teca, roteò e Gilbert schivò, poi lui menando un fendente saltò dalla teca, Serenia si inginocchiò e parò, i polsi e i muscoli delle sue braccia vibrarono tendendosi.
<<Lasciami indovinare>> chiese Gilbert mentre parava un colpo destro, altre scintille volarono via <<tu non sai ricamare>>. Sferrò a sua volta un attacco laterale, Serenia parò e riuscì ad allontanarsi.
La ragazza approfittò dell’attimo di tregua per riposizionarsi in guardia. La spada tenuta con due mani, dietro la spalla, guardando Gilbert dalla finestra formata dal suo braccio.
<<Hai ragione, non lo so fare>> rispose.
Gilbert cercò di colpirla in basso, Serenia saltò ma il suo vestito non la seguì e si lacerò.
<<Le spade non sono adatte alle principessa>> le disse Gilbert colpendo ancora.
<<Io non sono una principessa come le altre>> rispose lei parando. Liberò la sua spada e si lanciò all’attacco contro Gilbert con una serie di colpi, ginocchia piegate, presa salda <<questi vestiti non sono adatti a me, non la spada>>, si alzò la gonna strappata e lanciò un affondo verso Gilbert che lui parò per un pelo.
Le due lame si incrociarono di nuovo e stavolta i visi dei due duellanti si trovarono vicini, uno di fronte l’altro.
<<Perché ti stupisci tanto?>> gli chiese Serenia <<anche Sydia è un’ottima schermitrice>>.
Gilbert, con gran forza, allontanò Serenia liberando la sua spada. Lei barcollò, allargò le gambe e ristabilì l’equilibrio.
<<Ma questa non è scherma  tesoro>> rispose tendendo la lama di fronte a sé <<tu duelli come un guerriero>>.
<<E infatti un guerriero è stato il mio maestro>> rispose Serenia riprendendo la posizione di guardia.
Ma Gilbert si spostò veloce e rovesciò tra di loro un’armatura che produsse un gran fracasso. Serenia perse l’equilibrio e cadde tra due teche basse, provando una fitta di dolore al braccio destro.
Gilbert approfittò del momento, saltò l’armatura in terra e le puntò la lama al collo.
<<Touché!>> esclamò soddisfatto. Poi  gettò a terra la spada. Anche Serenia  lasciò andare la sua sciabola, provò ad alzarsi ma rimase a terra perché il corpo di Gilbert la sovrastò.
Lui si adagiò su di lei, avvicinò il viso al suo sussurrandole <<devo ammetterlo. Sei riuscita a stupirmi>>.
Serenia avrebbe voluto ribattere qualcosa di ironico, ma non riuscì a dir nulla, troppo concentrata a percepire il caldo respiro di Gilbert confondersi con il suo.
<<Scatenata cavallerizza ed esperta spadaccina. Hai qualche altra specialità nascosta?>> le domandò il principe.
<<Si … ma …>> rispose lei in apnea, il  cuore sembrava volere uscire dal petto.
<<Non serve che me lo dici …>> continuò lui avvicinandosi ancora di più, Serenia rabbrividì di piacere nel sentire  il suo labbro superiore sfiorato appena da quello di Gilbert.
<<… lo scoprirò da solo>>.
E la baciò.

Vi ricordo che potrete trovare Bianco e Nero parte 1 - Il potere dei draghi presso i seguenti indirizzi:

ebook su lulu.com
copertina morbida su lulu.com
formato kindle su Amazon

per qualsiasi cosa potete contattarmi su terrediarret@gmail.com

lunedì 14 gennaio 2013

Si va su carta

Il viaggio alla scoperta dell'autopubblicazione continua, oggi è online anche una versione cartacea:

http://www.lulu.com/shop/p-marina-pieroni/bianco-e-nero-parte-i-il-potere-dei-draghi/paperback/product-20631607.html

Sinceramente non poter toccare con mano qualcosa e mandarla in stampa così mi mette un pò di ansia. Conto però sulla professionalità di lulu e sul fatto che in giro non ho trovato commenti negativi sulla stampa (spero non mi venga un colpo quando mi arriverà il libro a casa).

Il mio ebook è online da ieri alle 13: 30 e, per chi fosse curioso, i risultati attualmente sono zero :D

Non che mi aspettassi che qualcuno decidesse di comprare subito il mio libro, senza pubblicità o altro era assolutamente improbabile.
Però mi sono resa conto di una cosa: una volta inserito, e dopo una brevissima permanenza tra le novità, il libro è letteralmente scomparso dalle pagine di lulu. Persino se cerco narrativa o fantasy o fantasia non c'è (nonostante abbia inserito le parole chiave). Si trova facilmente solo cerando per titolo o per la parola draghi (forse perchè è sia nel sottotitolo che tra le parole chiave).

Vedremo se il cartaceo avrà maggiore visibilità.

Ieri ho anche creato un accesso su facebook e una pagina che, ovviamente, per ora ha solo me tra i "mi piace".
Se qualcuno se lo sta chiedendo io non segnalo ai miei amici e parenti che sarebbero di parte, vorrei avere delle ctriche reali e costruttive, il parentado arriverà solo dopo.

Il prossimo passo sarà trovare recensori. Vi terrò aggiornati.

domenica 13 gennaio 2013

BIANCO E NERO parte I - Il potere dei draghi



BIANCO E NERO IN FORMATO EBOOK

Romanzo di esordio di P. Marina Pieroni

15 FEBBRAIO 2013


Titolo: Bianco e Nero
Sottotitolo: Parte I - Il potere dei draghi
Autore: P. Marina Pieroni
Editore: Selfpublished
Genere: Fantasy
Sottogenere: Epic Fantasy, Sword & Sorcery ... e una componente fantasy romance.
Pagine: 336
Costo: ebook 1.99 euro
Pubblicazione: 15 febbraio 2013


E se il principe non fosse azzurro? Ma nero come la notte?

A questa domanda si troverà a dover rispondere Serenia, giovane principessa delle Terre di Arret.

Arret è una terra fantastica dove la magia è scomparsa da venti lunghi anni, e con essa anche i draghi. Nessuno lo ricorda, ad eccezione di poche persone particolarmente dotate, che hanno tentato di celare tutti gli indizi e tutti i riferimenti.

La principessa Serenia vive una vita abbastanza tranquilla, finché  sarà costretta a fare i conti con il ruolo che ricopre. Gilbert il principe nero, bello e tenebroso, sceglierà proprio lei come sua sposa, nonostante lei tenti di evitare il matrimonio a tutti i costi.
La prima notte di nozze con Gilbert non è certo di miele, il principe abusa di lei, nonostante la ragazza desideri accontentarlo, e le violenze aumenteranno il giorno successivo, portando Serenia in un abisso di disperazione. E’ chiaro alla ragazza che suo marito nasconde un terribile segreto ma impiegherà diverso tempo per scoprire di cosa si tratta.
Il rapporto tra Gilbert e Serenia tuttavia evolverà di giorno in giorno, trasformandosi in amore,  finché, durante una passeggiata a cavallo, lui sarà costretto a rivelare il suo segreto.
Serenia si accorgerà con stupore di non provare alcuna repulsione, anzi, la scoperta l’attrarrà a lui ancora di più.
Ma sarà proprio la loro unione così forte a liberare i poteri dei draghi rimasti assopiti.

Da quel momento la scena cambia completamente. Serenia sarà costretta a fuggire dal castello e a vagare per le Terre di Arret per imparare ad usare il potere dei draghi.
La magia si insinuerà nel mondo pian piano, fino a dirompere con grande forza.

Le Terre di Arret si apriranno davanti agli occhi dei lettori, che lo vedranno attraverso gli occhi della protagonista, tra duelli di spada e magia, folli cavalcate e anche un  pizzico di ironia.
Note di colore vengono pennellate qua e là per le pagine, e la musica è la vera protagonista di alcune scene significative. Una curiosità: pur essendo un racconto ambientato in un mondo fantastico, vengono  nominati personaggi realmente esistiti, come Beethoven, i fratelli Grimm, il Bernini e molti altri.


Pagina Facebook

Sito internet in costruzione

DISPONIBILE PER L'ACQUISTO SU AMAZON DAL 15 FEBBRAIO 2013

L'ho fatto!!!

L'ho fatto!!!

Dopo aver viaggiato con la fantasia, sperato, concretizzato, ballato e parlato da sola oggi 13/1/13 posso dire che uno dei miei sogni è diventato realtà.

Ho pubblicato un libro!!!

Bianco e Nero parte I - Il potere dei draghi

Tanti anni fa non avrei mai immaginato di poterlo fare, intendo poterlo fare davvero.
Si, è solo in formato ebook ma per me è già un traguardo.
E chissà che non sia davvero l'inizio di un'avventura emozionante.

Presto vi darò ulteriori notizie, sia sul libro stesso e sia sul mondo dell'autopubblicazione. Perchè vorrei dare una mano a qualche scrittore pieno di belle speranze capitasse per caso in queste pagine.

Nel frattempo potete contattarmi se volete informazioni sul libro oppure sulla pubblicazione (su lulu.com in formato pdf) a terrediarret@gmail.com

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